Due nuovi progetti, entrambi realizzati in Francia, mettono in luce il futuro del trasporto metropolitano.
A Rennes stanno per essere ultimati due nuovi edifici della Linea B della metro, uno dedicato al rimessaggio ed uno alla manutenzione ed entrambi progettati dallo studio L’Heudé & L’Heudé di Orléans. L’insieme è composto da una grande hall principale che accoglie i convogli, le officine meccaniche ed elettromeccaniche, i magazzini di stoccaggio e gli uffici del personale. Il tutto risponde alle prescrizioni delle norme BBC RT 2005 e HQE, così come alle norme ambientali specifiche delle linee metropolitane. Il tetto e le facciate dei due edifici sono state realizzate con 9.000mq di lastre Riverclack® 550 in alluminio pre-verniciato RAL9007 PE. Il raccordo tra tetto e facciata, con un raggio di curvatura di 1600mm è stato realizzato con una speciale tecnica mista di curvatura meccanica e battitura a colpi delle lastre.
I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Legendre di Rennes e dai coperturisti Cibetanche di Descartes.
Mentre a Parigi, il 13 dicembre scorso, il primo treno ha lasciato la Gare Rosa Parks, la nuova stazione della RER situata a nord-est capitale francese, vicino la Porte d’Aubervilliers. Con una previsione di 50.000 viaggiatori al giorno, è il risultato di un cantiere gigantesco costato 130 milioni di euro e durato cinque anni. La nuova stazione, progettata dagli architetti Duthilleul e Bonnefille e strutturata come uno spazio moderno, pratico e facilmente accessibile, ha un design aereo con una grande tettoia d’ingresso trasparente e i volumi aperti verso l’esterno, per mettere l’illuminazione naturale al centro del progetto. Attrezzata di pannelli fotovoltaici e di un tetto verde, prevede di arrivare a “emissioni zero” nell’arco di qualche anno. La copertura metallica della pensilina dei treni è realizzata con 1.000mq di lastre Riverclack® 550 in alluminio naturale, senza rille e con sistema fotovoltaico Riverclack® Elios.
I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Eiffage Métal di Velizy e dai coperturisti Beci BTP di Montsoult.
Questi due progetti si aggiungono alle numerose stazioni costruite in tutto il mondo: dall’Italia al Venezuela, dal Portogallo a Panama, fino all’Arabia Saudita. In tutti i casi, il sistema Riverclack® è stato scelto grazie alle sue caratteristiche di impermeabilità, di resistenza e di lunga durata a bassa manutenzione. Il prodotto ideale per le coperture di grandi dimensioni come quelle di stazioni e strutture logistiche.